Chiocciole

Affrancate scivolano,
a raggiera via,
le chiocciole che
colse mio padre
fra felci e parietarie;
le prese comodo
e prima della pioggia
a due passi dall’uscio,
perché avvertono dei nembi
il brontolare discosto
e all’umido parlando, 
digiune dei simposi
intorno a Zenone,
innocenti vivono.

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